Nome e Grado: Re Huanito dos Santos Rullamentos de la madonna scalza delle Fontanelle (junior)

Età: Immortale

Pianeta di Provenienza: Khmstenzbnooostrykne

Professione: Monarca

Mi chiamo Huanito dos Santos Rullamentos de la madonna scalza delle Fontanelle. Fontana Huanito, per non perdersi in chiacchiere. E sono un re. Il mio regno ha un nome strano, difficile da pronunziare. Scritto nella vostra lingua verrebbe più o meno "Khmstenzbnooostrykne". Vuol dire "Regno dell'anima". Vuol dire che non ho sudditi. Vuol dire che il mio unico suddito sono io, che poi sono anche il re. Vuol dire che porcoddio non comando un kazzo di nessuno e 'sto titolo di re è una vera suola. Però fa abbastanza scena e con le uaglione funziona. Di mestiere spaccio (spacciavo) sogni sintetici, emozioni molecolari, brividi chimici, chiacchiere, patatine, popcorn, preservativi usati (da me) e qualsiasi altra cazzata potessi appioppare alle donne e ai fessi che incontravo. Sono n vagabondo, un solitario dal facile "da da da". Insomma uno dei più grandi figli di puttana di tutti i tempi.
Accadde tutto per caso. Se solo la casualità esistesse...
Mi era balenata l'idea di investire tempo (tanto) e denaro (nessuno) in un'attività piacevole e redditizia nella quale sarebbero venute alle luce tutte le mie potenzialità e inclinazioni artistiche nascoste da troppo tempo. Volevo diventare il pappone di un bordello interstellare. Di lusso, s'intende. Un bordello da re.
Dopo varie ricerche arruolai quattro graziose dame di compagnia più un mostro ionico dall'aspetto sgradevole e dal carattere odioso (ahò, mica tutti sò perfetti). Ma gli affari non andavano come da progetto. Due delle dame restavano imperterrite fedeli ad ignoti fidanzati, una la dava gratis, per scelta di vita, la biondina si dimostrò più tranquilla di quanto sembrasse e al mostro non se la caricava nessuno (tranne il buon vecchio Sfarpa in un momento di crisi. Ma questa è un'altra storia).
Un giorno una delle dame, M. (voglio tutelare l'anonimato delle mie ragazze, compresa Mary Mary) mi annunciò che il suo amato, un fantomatico Tenente di una fantomatica nave spaziale che vagava nello spazio mossa da un fantomatico carburante del tutto identico alla maria, si sarebbe fatto teletrasportare nel nostro "Huanito Club Privé". Io le dissi di calarsi meno acidi, ma mi sbagliavo.
Quel pomeriggio una delegazione scelta del leggendario Entertrip venne nel mio locale. Ed io vidi la luce.
Avevano circa due grammi di luce di ottima provenienza che accoglieva come 'na noce 'nmbronte e quello fu l'inizio di tutto.
Adesso, dopo nove mesi di viaggi fantastici, di overdose di vere emozioni, di sguardi accoglienti e di tanta, tanta luce inizio a capire un po' di più chi sono, inizio a pensare che bisogna osare, e le stele sono più belle viste da vicino, sono più vere. Niente anche vedere coi brividi chimici. Quelle porcherie non le spaccio più, il bordello non ha mai aperto per mancanza di personale (tanto pappone lo sono dentro), ho smesso di fare il vagabondo e adesso ho una casa, un posto dove sognare.
Io sò Re Fontana Huanito, principe dei miei sogni e sire della mia anima. Loro sono i miei compagni di viaggio, i miei amici.
E questo è quanto...